La buona salute del corpo umano è sinonimo di buon funzionamento di tutti i suoi sistemi costitutivi. Questi sistemi sono a loro volta costituiti da organi che hanno ciascuno un ruolo o una funzione specifica da svolgere. Questi includono il sistema respiratorio, circolatorio, urinario e riproduttivo, tra gli altri. Il sistema riproduttivo negli uomini è composto da un organo il cui ruolo è essenziale: la prostata. La sua funzione è quella di secernere fluidi e controllarne il flusso. Secerne un liquido che costituisce il 20% dello sperma eiaculato dall’uomo.
Ma può succedere, ed è il caso del 10-20% degli uomini dai 50 anni in su, che questo organo non svolga più le sue funzioni in seguito a un’infezione o un’infiammazione. Questo è noto come prostatite infettiva, una malattia che può non essere fatale se viene individuata rapidamente, ma che può diventare rapidamente invalidante per il paziente a causa del dolore e del disagio che causa.
Come può essere trattata la prostatite? Si può alleviare con le piante?
Definizione di prostatite infettiva
La prostatite infettiva è un’infiammazione della ghiandola prostatica che può svilupparsi o progredire molto rapidamente. La ghiandola prostatica diventa gonfia e irritata e porta a una serie di disfunzioni, tra cui il flusso di urina e la libido.
Sintomi della prostatite infettiva
I sintomi della prostatite infettiva sono di solito:
- Falso stimolo a urinare seguito da sensazioni di bruciore urinario
- perdite imbarazzanti di urina o incontinenza
- urine torbide con tracce di sangue
- sangue nello sperma
- dolore costante nella zona della prostata, nella parte inferiore della schiena, nella pelvi o nella parte superiore delle cosce
- eiaculazione dolorosa con sperma di scarsa o bassa qualità
- perdita della libido
- disfunzione erettile con restringimento del pene
- condizioni pseudo influenzali con febbre
Cause
Le cause della prostatite infettiva non sono chiaramente definite, ma alcuni professionisti della salute dicono che fattori come la dieta e i fattori ambientali possono causare la prostatite. Altri credono che un disturbo sottostante del sistema nervoso o immunitario possa causare l’infiammazione della ghiandola prostatica. Per altri, una lesione potrebbe causare un’infiammazione della prostata. In ogni caso, è imperativo avere uno stile di vita sano per ridurre il rischio di esposizione a questa infiammazione.
Erbe che alleviano la prostatite infettiva
Le molte virtù delle piante sono spesso ignorate dai pazienti che cercano sistematicamente l’attenzione medica al primo segno della malattia. In realtà, è possibile trovare sollievo con le piante quando si soffre di prostatite infettiva. Prima di tutto, assicurati che la tua dieta includa molta frutta e verdura, specialmente :
> Broccoli, cavolfiori o spinaci.
> Mele, olive, ciliegie nere, bacche, agrumi e uva contribuiscono enormemente a ridurre i segni della prostatite, poiché questi frutti sono ricchi di quercetina: un composto vegetale antinfiammatorio.
Per quanto riguarda le erbe, i semi di zucca hanno dimostrato di ripristinare l’equilibrio ormonale attraverso la loro azione sulla muscolatura della vescica.
Le piante di Saw palmetto in preparazione riducono il dolore, mentre il pioppo regola la prostata e il goldenrod regola i reni.
I professionisti raccomandano anche l’ortica, che aiuta a trattare le disfunzioni del sistema urinario: difficoltà a urinare, scarso flusso di urina. Le radici e le foglie dell’ortica combinate con i fiori di opuntia che facilitano la minzione.
I fiori di fieno hanno anche effetti positivi sulla prostata.
Dosaggio
Per ottenere i migliori risultati, si consiglia di utilizzare queste erbe secondo i seguenti consigli:
- Una capsula di preparato a base di saw palmetto al giorno darebbe grande sollievo dal dolore
- Cuocere i broccoli per un massimo di 5 minuti e mangiarli a pranzo e a cena. Conservare l’acqua di cottura dei broccoli e berla la mattina dopo a stomaco vuoto. Non fare colazione fino a 20 minuti dopo aver bevuto l’acqua.
- Preparare un tè di erba di fuoco, radice di ortica, foglie di ortica e fiori di opuntia. Due o tre tazze di questo tè, prese ogni giorno, aiuteranno il paziente a regolare e facilitare la minzione.
- Prendi 1 manciata di semi di zucca al giorno per ripristinare l’equilibrio ormonale
- Affidarsi agli integratori sessuali a base di Serenoa repens, zinco e mirtillo rosso, come quelli che si trovano qui.